Dal governo soldi per la scuola pochi, consoliamoci (a Pavia) con i dati Invalsi

Il sito Openpolis ci ricorda questa mattina che l’Italia, sotto il profilo degli investimenti per la scuola (percentuale rispetto al Pil) è terz’ultima in Europa. Alla faccia del Paese che cresce e che investe.
| I dati Istat sulla povertà in Italia mostrano che nel 2024 il 12,3% delle famiglie con figli era in povertà assoluta, quota che supera il 20% nei nuclei con almeno 3 minori. La vulnerabilità economica aumenta con il basso titolo di studio della persona di riferimento, riducendo l’accesso a lavori qualificati e con retribuzioni migliori, come confermato dai dati Istat sulle retribuzioni, che evidenziano anche divari di genere. Tali divari tendono a tramandarsi di generazione in generazione. Per questo investire in un’istruzione accessibile per tutti resta una leva imprescindibile per cercare di far uscire bambini e bambine, ragazzi e ragazze dalla trappola della povertà educativa. (cit. Openpolis) |
L’unico dato positivo, in questo scenario negativo, riguarda la preparazione degli studenti del capoluogo Pavia. Secondo i dati Invalsi elaborati (dato disponibile 2022), Pavia è il secondo capoluogo di provincia in Lombardia e il sesto in Italia. Consoliamoci così in attesa della nuova legge di bilancio e dei soldi destinati (oltre alle solite mance), all’acquisto di armi. Qui la tabella che riguarda la Lombardia sulla preparazione degli studenti del capoluogo (scuole medie).

