Photoshop
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Viaggio in Marocco con Fuij
Quello dell’estate 2018 in Marocco è stato il primo vero test per la mia Fuij X-T1 e gli obiettivi che avevo scelto di portare con me (16mm, 35mm, 16-55mm e 55-200mm). Considerazioni rapidissime: niente da invidiare a Canon full frame che ho utilizzato per diversi anni, anzi, molto ma molto più pratici. Qualità quasi simile, almeno a mia impressione, affidabilità. Tant’è che al ritorno ho ampliato il corredo delle ottiche acquistando anche la X-T2 e la X-T3. Queste alcune delle foto del mio viaggio
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Non solo bianco e nero
Un caro amico fotografo un giorno mi disse: “Facile fotografare in bianco e nero”. Come dire: una tecnica per dare sale a una immagine insapore. Così, per scherzo, ho provato a pensare e fotografare a colori. Questa è una sintesi del risultato…
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Davanti a me ogni giorno
Ci sono dei giorni d’inverno in cui il freddo, la mancanza di tempo e a volte anche un po’ la voglia, ti allontanano dalla fotocamera. Ho sfruttato quindi la camminata da casa al giornale per scattare banalmente quello che mi sono trovato di fronte nel solito percorso di quattro-cinque chilometri. Poi, alcune di queste fotografie, le ho elaborate al computer. Per chi fosse interessato ai dati tecnici: Fuij X-T1, 23mm F1.4.
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Ancora sulla post produzione
Le due immagini che vede qui sotto possono essere un accettabile esempio di post produzione in condizioni difficili. La fotografia originale, evidentemente scattata in controluce, era assolutamente piatta. Lavorando solo cinque o sei minuti e utilizzando la tecnica delle “tonality and luminosity mask” il risultato appare decisamente accettabile. Credo che studiare questa tecnica sia un esercizio utile per migliorare le proprie fotografie senza per questo applicare una post produzione “violenta” e che spesso trasforma in un gioco grafico una brutta fotografia.
Post scriptum: naturalmente, ho dovuto utilizzare una fotografia disponibile in rete per l’editing. Io non scatto fotografie piatte… :-D
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Maschere di tonalità e di luminanza
Questa è l’immagine di uno degli ingressi della scuola media Felice Casorati di Pavia. La fotografia è stata scattata con una fotocamera Fuji X-T2 e un obiettivo sempre Fuji 23mm 1.4, Iso 200, f. 3.6. La facciata della scuola era all’ombra, completamente. Per ottenere questi contrasti e questi colori non ho utilizzato alcun software particolare, ma ho sfruttato soltanto la tecnica delle maschere di tonalità e di quelle di luminanza, oltre ad aumentare il dettaglio dei bordi. Niente di speciale, dunque, ma l’effetto è stato buono, in particolare partendo dall’immagine iniziale.