Guardare

  • Architettura,  Città e Paesi,  Fuji X Series,  Guardare,  Luce,  Tecnica fotografica,  Viaggiare

    Quel che resta nel buio

    Domenica in giro per i colli piacentini. Entriamo in una pieve, a Castell’Arquato, completamente al buio. In un angolo c’è un meccanismo nel quale, inserendo un euro, le luci si accendono per alcuni minuti così da poter visitare la chiesa. Ma la fessura nella quale mettere la moneta è bloccata. Insomma, siamo praticamente al buio. Stiamo per andarcene, quando noto una singola luce che colpisce l’unica sedia fuori posto, staccata dalle altre, forse reduce da una messa con distanziamento. E penso che quando si fotografa bisogna sfruttare quel che c’è, perché non siamo in uno studio, il mondo ci si offre per quel che esiste, non per quello che vorremmo che fosse. E scatto questa fotografia.

    Interno di una chiesetta, a Castell’Arquato
  • Città e Paesi,  Guardare,  Street photography,  Tecnica fotografica,  Viaggiare

    “B&W, back to the basic”

    Parigi

    Traduco al volo alcuni passi dell’articolo di presentazione dell’ultimo numero della rivista “Australian Photography“, una delle mie preferite, firmato dal direttore Mike O’Connor. Articolo che dedico a quelli che sostengono, sbagliando credo, che fotografare in bianco e nero sia una sorta di alternativa all’incapacità di farlo a colori. Insomma, che sia più semplice, che sia un ripiego. “Probabilmente – esordisce O’Connor – avrete sentito la vecchia espressione che dice ‘più le cose cambiano, più restano le stesse’ che può essere applicata a molti aspetti della vita, ma che è perfetta per la fotografia in bianco e nero. Anche con tutti i progressi nell’attrezzatura e nel software che utilizziamo per scattare foto oggi, rimane un fascino senza tempo nello stile in bianco e nero che lo rende altrettanto rilevante ora come lo era nei primi giorni della fotografia.

    La forza del bianco e nero sta nella sua capacità di costringere un fotografo a concentrarsi sugli elementi essenziali del mestiere – luce e ombra – e su come questi elementi apparentemente semplici devono lavorare insieme per creare armonia visiva all’interno di una cornice. È anche uno stile che premia l’osservazione. Pensate a un tramonto con tutti i suoi toni belli e sottili che si sviluppano di fronte a voi, quindi sottraete l’unico elemento che lo rende così accattivante: il suo colore. Allora, cosa resta? Cosa avete fotografato? Questa è la sfida del bianco e nero. Non solo richiede di scattare senza la “stampella” del colore su cui appoggiarvi, ma vi chiede anche di “distillare” la vostra immagine riducendola ai suoi elementi più primari mentre state decidendo di fotografare”.

  • Fuji X Series,  Guardare,  Persone,  Street photography,  Viaggiare

    Rifarsi la coda

    Ci sono gesti che attirano l’attenzione di un fotografo e magari non quella di un altro. Forse è questa la ragione per cui questa forma di arte mantiene ancora intatto il suo fascino. E così, mentre attraversavamo la laguna veneta tra le isole di Burano e Murano, la donna seduta qualche fila davanti a me ha iniziato una serie di nervose operazioni per rifare la coda ai capelli, sotto lo sguardo delle due passeggere davanti a lei. Mi è venuto istintivo fotografarla.

    Sul traghetto per Murano
  • Architettura,  Controluce,  Fuji X Series,  Guardare,  Prospettive,  Street photography,  Viaggiare

    I soliti punti di vista

    Di fotografabile, nella meravigliosa piazza della Libertà di Udine, con tutto il fascino del suo stile veneziano, c’è moltissimo. Quando però arriviamo lì, la sfortuna vuole che sia stato aperto un grande cantiere, che uno dei palazzi più belli sia coperto dalle impalcature e che stiano montando un palco per un concerto. Insomma, il fascino resta, ma per chi vuole fotografare, appunto, le prospettive cambiano. E non è un modo di dire. Perché alla fine la fotografia che mi è piaciuta di più, è spero piaccia, è quella di questo bambino che va in bicicletta sotto al porticato del palazzo municipale. Fotografato, come era ovvio, da un’altra prospettiva, mentre scendevo le scale.

    Palazzo municipale, Udine
  • Camminare,  Fuji X Series,  Guardare,  Paesaggi,  Trekking,  Viaggiare

    Sul passo Sella

    Solo pochi giorni sul passo Sella, una lunga passeggiata per scoprire il il Sassolungo e il Sassopiatto. Delle montagne bellissime. Eppure, malgrado il paesaggio affascinante e un’ottima luce, mi sono reso conto di quanto fosse difficile rappresentare con una fotografia ciò che avevo davanti agli occhi. Nella street photography, in qualche modo, puoi costruire la tua immagine; di fronte alla forza della natura sei costretto semplicemente a rappresentare l’esistente. Ed è molto, molto complicato.

    Camminando verso il Sassolungo
  • Camminare,  Fuji X Series,  Guardare,  Luce artificiale,  Persone,  Street photography

    San Valentino?

    Non ho idea di quante fotografie circoleranno per San Valentino. Una marea, immagino. Potevo esimermi? No. E quindi ho scelto questa fotografia che mi fa pensare a due innamorati in procinto di prendere l’ascensore. Almeno, io l’ho letta così. Buon San Valentino, per quello che vale (credo di aver preso questa immagine a Madrid, ma non ne sono certissimo, l’ho archiviata male, purtroppo).

    Innamorati (?) in ascensore
  • Fuji X Series,  Guardare,  Luce,  Oltrepo

    A Palazzo Gounela

    Arrivo in municipio, ossia Palazzo Gounela, a Voghera, per parlare con un assessore. Mi fanno accomodare nella sala dove di solito si riunisce la giunta. Sono circa le undici, il sole arriva forte attraverso le vetrate. Mi rendo conto che luce è quella che mi piace, come sempre ho la fedele Fuji X-T1 nello zaino. Faccio tre scatti, poi arriva l’assessore. Questo è il risultato.

    La sala giunta di Palazzo Gounela
  • Camminare,  Colori,  Fuji X Series,  Guardare,  Luce

    Pozzanghera a Voghera

    “Se sai ascoltare, anche in una scarpa puoi sentire il mare”. Non ricordo dove avevo letto questo calembour ma come forse intuite è un piccolo gioco di parole dove il termine “conchiglia” viene sostituito da “scarpa”. La frase originale parla di fantasia, anche la seconda, ma con un sorriso in più. La foto che pubblico è pura fantasia, nasce da uno sguardo, dalla luce e dal riflesso di una pozzanghera dopo un giorno di pioggia a Voghera, davanti all’ingresso dell’area di sosta della stazione ferroviaria. Luce, colori, riflessi. Tutto qui. E saper ascoltare, anzi vedere.

    Voghera, riflessi
  • famiglia,  Fuji X Series,  Guardare,  Guardarsi,  Luce artificiale,  Persone,  Post produzione

    Cugine

    Il bello è che la notte di San Silvestro, a cena nel rifugio sopra Saint Denis, di fotografie della serata ne scatti parecchie: a tavola, fuori all’aperto intorno al fuoco, di gruppo, la camminata per raggiungere i 1600 metri innevati e silenziosi. Insomma, di spunti sai quanti ce ne sono per fare click?E invece, alla fine, l’unica fotografia che ti piace davvero è quella di Ilaria e Cecilia che, abbracciate, scherzano in attesa che cominci la cena.

    Cecilia e Ilaria a Saint Denis