manifestazioni
- concerti, Controluce, cronaca, fotografia, Fuji X Series, jazz, manifestazioni, musica, Post produzione, Spettacoli, Teatro
Concerti in bianco e nero
Potrò parlarne più avanti, con un certo orgoglio, ma il lungo e appassionato lavoro che ho fatto negli anni passati registrando le immagini di concerti e di prove di concerti a Pavia avrà un riconoscimento pubblico. Ne sono già ora molto orgoglioso e felice. Forse persino troppo per me, se penso alle centinaia di colleghi giornalisti e fotografi che ogni giorno, sottopagati, scattano negli stadi, nelle arene, nei teatri, realizzando lavori bellissimi. Una professione sempre più difficile da fare, sempre più impegnativa ma che, seppure non sia stata la mia principale attività (faccio il giornalista e scrivo più che altro), può dare grandi soddisfazioni. Qui, ora, pubblico alcune immagini tra le tante del mio archivio. Buona visione.
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Studenti in piazza a Gand
Quando sei in viaggio, e immagini di fotografare solo luoghi e persone, un po’ di fotografia di cronaca cambia il ritmo della giornata. In questo caso, mi sono imbattuto in una protesta studentesca molto rumorosa ma abbastanza ordinata nel centro della cittadina universitaria di Gand, Belgio. I ragazzi e le ragazze si sono fatti fotografare senza problemi, molto concentrati sulle ragioni della loro manifestazione.
La manifestazione studentesca a Gand, Belgio -
Pronti a farsi fotografare
Se proprio siete senza modelle o modelli, una buona soluzione per fotografare, in particolare per fare ritratti, è partecipare a una manifestazione di cosplayer, ossia – genericamente – quegli appassionati di film, fumetti, personaggi, manga e metteteci un po’ di tutto, che si riuniscono in costume imitando personaggi appunto più o meno famosi. E di solito sono tutti disponibilissimi a farsi fotografare. Un giorno ho partecipato, ovviamente come fotografo, a un appuntamento del genere a Milano, scattando alcune immagini. Tra queste una serie di ritratti che, normalmente, non sarei riuscito ad ottenere (e probabilmente neppure a immaginare). I personaggi erano tutti ispirati a Star Wars (e credo di non averne riconosciuto uno).
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Polenta e merluzzo
Dite quello che volete, ma le tradizioni hanno sempre il loro fascino. Anche gastronomico. Domenica scorsa era impossibile non presentarsi con le pentole alla distribuzione di polenta e merluzzo che aveva organizzato la pro loco di Torre Daniele, frazione di Settimo Vittone, in Piemonte. Tutti in coda, poi di corsa a casa a mangiare. Contenti non solo per il cibo, ma anche per aver rivisto qualche vecchio amico e parente.
Polenta e merluzzo a Torre Daniele (To) -
Faccia da pugni
Ho fotografato il pugilato solo un paio di volte in questi ultimi anni. Ma ogni volta è stato tanto difficile quando affascinante. A Voghera mi è capitato di seguire un incontro di Alessandro Buratto, al quale ho poi chiesto di posare per un ritratto. E’, questa, una fotografia che mi è sempre piaciuta.
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Ginnastica valdostana
In attesa che Asia, la mia nipotina, iniziasse il suo piccolo show in palestra, a Verres, in Valle D’Aosta, ho provato a scattare qualche immagine della gara delle ragazze più grandi. Avevo sulla mia fotocamera l’obiettivo sbagliato (non sapevo nulla di questo appuntamento), un 90mm che utilizzo esclusivamente per il ritratto. Eppure, tutto sommato, questi scatti non sono neppure malaccio. Eccone qualcuno.
Gara di ginnastica artistica a Verres -
Ti guarda negli occhi
Quando una bambina che non conosci ti guarda così intensamente, e lo fa nell’attimo in cui stai scattando la fotografia, tutto diventa più semplice. E’ successo diverso tempo fa, a Voghera, in piazza Duomo, mentre fotografavo (per lavoro, quella volta), la sfilata di carnevale organizzata per i bambini (anche se di costumi ce n’erano pochini). Questa immagine mi era talmente piaciuta che poi l’ho utilizzata anche per i miei biglietti da visita (sì, una volta si usavano i biglietti da visita…).
Una bambina alla sfilata di carnevale -
Carlo in concerto
Non può che essere una delle mie fotografie preferite. O meglio, dei migliori momenti in cui mi è capitato di scattare. Mostra mio figlio, Carlo, in concerto nel cortile dell’università di Pavia. E’ una foto di qualche tempo fa, ma il suo modo di stare dietro la tastiera non è mai cambiato. In questo caso, tecnicamente parlando, ho lavorato ovviamente in manuale, recuperando qualche ombra in fase di post produzione e cercando far risaltare il fumo artificiale.
Carlo Maida in concerto -
Cremona sui trampoli
Zero luce. Succede, può succedere. Dopo aver trascorso una giornata a Cremona senza aver visto nulla che valesse la pena di fotografare, quando la notte cala e la luce diventa pari a zero, ti trovi di fronte a quattro artisti da strada che girano, peraltro velocissimi, sui loro trampoli. Ho scattato qualche fotografia al volo, in quel momento avevo su un 9mm ed ero in una galleria della città. Sono riuscito a riprenderli mentre entravano e poco prima che uscissero. Una foto è a colori, l’altra in bianco e nero, gli iso erano terribilmente settati a 3.200. E purtroppo si vede. Però, a me piacciono lo stesso (Ogne scarrafone è bell’ a mamma soja).
All’ingresso in galleria… … e all’uscita -
La “desnalpa” d’autunno
In Piemonte, ai confini con la Valle d’Aosta, quando viene l’autunno, quando arriva il freddo, gli allevatori portano a valle le vacche, le capre e le pecore. Scendono in paese, ed è una festa, si fa e si mangia la polenta che viene distribuita in piazza. Gli animali sono abbelliti di fiocchi, nastri, fiori, gli allevatori mettono su i vestiti della domenica, lungo la strada i cittadini applaudono. La tradizione, con il passare del tempo, si è arricchita della banda, dei turisti, dei bambini e delle loro mamme che si vestono da contadini anche se non lo sono. Questa che vedete è la scesa a valle, in dialetto desnalpa, di Settimo Vittone.